Intervento di Alfio Bassotti a conclusione del convegno sul tema:
“Etica e politica: ritorno al proporzionale?”
16 dicembre 2007 – Loreto – Sala del Tinello
….Omissis…..
Ecco, cari amici, non ho voluto, ne credo sarebbe stato corretto e giusto tirare delle conclusioni: ho inteso, perciò, limitare il mio dire per semplicemente rimarcare evidenziandoli gli aspetti del dibattito che a me sono sembrati più significativi. E convinto, come sono, che senza l’aiuto di Creatore non riusciremo a fare niente, Vi invito ad unirmi a me per invocare, al termine di questo nostro stare insieme, l’intercessione di Colei che è la creatura più vicina al cuore di Dio.
D’altronde siamo a Loreto ed è impossibile non rivolgere un pensiero alla Vergine Lauretana la cui materna protezione come credenti abbiamo sempre invocato nella nostra umana avventura che ci ha visto attraversare momenti di gioia e di dolore, momenti di speranza e di disperazione.
A te Maria, madre di speranza per tutta l’umanità, alla tua materna sollecitudine affidiamo il nostro desiderio per un ritorno incisivo, nei tempi e nei modi che la divina provvidenza ci vorrà concedere, dell’impegno unitario dei cattolici anche sul versante politico.
Oggi vogliamo venerarti, o MARIA, con le parole che il Santo Padre BENEDETTO XVI ti rivolge in chiusura della sua seconda enciclica SPE SALVI: “ Spe salvi facti sumus” nella speranza siamo stati salvati. (lettera di S. Paolo ai Romani).
Scrive Sua Santità:
«Non temere, Maria!» Nell’ora di Nazaret l’angelo ti aveva detto anche: «Il suo regno non avrà fine».
Era forse finito prima di cominciare? No, presso la croce, in base alla parola stessa di Gesù, tu eri diventata madre dei credenti.
In questa fede, che anche nel buio del Sabato Santo era certezza della speranza, sei andata incontro al mattino di Pasqua.
La gioia della risurrezione ha toccato il tuo cuore e ti ha unito in modo nuovo ai discepoli, destinati a diventare famiglia di Gesù mediante la fede.
Così tu fosti in mezzo alla comunità dei credenti, che nei giorni dopo l’Ascensione pregavano unanimemente per il dono dello Spirito Santo e lo ricevettero nel giorno di Pentecoste.
Il «regno » di Gesù era diverso da come gli uomini avevano potuto immaginarlo. Questo « regno » iniziava in quell’ora e non avrebbe avuto mai fine.
Così tu rimani in mezzo ai discepoli come la loro Madre, come Madre della speranza.
Santa Maria, Madre di Dio, Madre nostra, insegnaci a credere, sperare ed amare con te.
Indicaci la via verso il suo regno!
Stella del mare, brilla su di noi e guidaci nel nostro cammino!
E così sia.